Se indosso quell’anello a cosa dico di si?

Ammettiamolo sentendo la parola “anello” alle donne iniziano a vibrare le ciglia e gli uomini iniziano un pò a sentirsi un nodo alla gola.. ma questa volta non sarà così.

L’anello in questione non ha diamanti nè solitari e non costa “un occhio della testa”.. ma è una promessa. In che senso? 

Avete mai sentito parlare del cock ring? Se non vi viene in mente di cosa si possa trattare vi dò subito la traduzione italianizzata: anello fallico o anello per il pene. 

Sicuramente vi sarà capitato di sentirne parlare e qualcuno più curioso avrà cercato su Google qualche notizia. Niente di più sbagliato! 

Per quanto il mondo degli “accessori sessuali femminili” è infinito di informazioni, quello maschile conduce solo a bugiardini medici o disfunzioni erettili. Resettate tutto ciò che vi balza nella testa! 

Prima domanda: ma di cosa si tratta? 

Un cerchio (o un set di cerchi di varie dimensioni) solitamente in silicone da indossare alla base del pene o dello scroto. 

Il diamante perfetto

Al contrario degli “sbrillocchi” che snelliscono il dito, il cock ring una volta indossato farà diventare il pene visibilmente più grande e vigoroso. Mantiene il sangue al pene e, il suo afflusso, permetterà un’erezione maggiore. Ma non solo. 

Durata, intensità e piacere dell’erezione aumenteranno notevolmente. 

 

 

Una vibrazione è per sempre

Le donne hanno un grande “potere”: si impossessano sempre e comunque degli accessori degli uomini. E anche nell’anello il partner ha i suoi benefici. Ebbene si! Può essere scelto in versione vibrante, con le “orecchie” per stimolare la zona clitoridea e anale o con texture particolari da solleticare i genitali in maniera spettacolare.

A seconda di come andrà posizionato l’anello si avranno sensazioni differenti con stimolazioni prostatiche o semplicemente “erettili”. C’è chi ne ama infilare due: uno a stringere la base del pene e l’altro a comprimere lo scroto in modo da sollecitare la zona erogena senza dover ricorrere alla penetrazione.

Ad occhio e croce non è la mia misura

Una volta scartato, lavato e ben igienizzato sicuramente vi chiederete: “sicuri che è la misura giusta?”. Non vi esaltate troppo, non è il vostro pene ad essere “abnorme”, ma il cock ring deve essere ben lubrificato (lubrificante sempre all’acqua) e allargato per due o tre volte in modo da renderlo più flessibile.. poi infilato. 

Potete “impacchettare tutto l’articolo” facendo passare anche i testicoli al suo interno o limitarvi a inserirlo fino alla base del pene. 

Durante i primi utilizzi indossatelo per pochi minuti e poi toglietelo per dare una “pausa” al pene, per poi rimetterlo per qualche altro minuto. Questo vi permetterà di far abituare il vostro “gioiello” a questo nuovo “giocattolino”.

 

 

Piccole garanzie

Per avere una risposta da “si lo voglio” dovete lubrificare benissimo il vostro pene e il toys;  inoltre se avete peli folti vi consigliamo di accorciarli leggermente in modo da non pizzicarli e strapparli con il vostro ring.

Evitate lunghe sessioni (al massimo 30 minuti) perchè anche il vostro pene ha “bisogno di ossigeno”. 

Ritardante meccanico

Il cock ring non lo dovete guardare come qualcosa di “invasivo” o “curativo” perchè va semplicemente a creare una barriera per il deflusso del sangue sul pene in modo da far mantenere più a lungo l’erezione. 

Contemporaneamente lo spessore andrà ad influire positivamente sulle dimensioni.

E’ vero che viene consigliato anche a chi ha eiaculazione precoce in quanto attraverso “la stretta” permettono di tonificare il perineo e ad imparare anche a gestire i tempi. 

I benefici? Sarete davvero “più presenti” nel rapporto sessuale con il vostro partner e se scegliere i cock ring vibranti avrete stimoli che interverranno sulle varie zone genitali. 

Sarà un “si lo voglio” non impegnativo come un diamante ma l’eccitazione sarà notevolmente maggiore di un “per sempre”.