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L’essenziale è invisibile agli occhi
Se ti chiedessi cosa farai oggi durante la giornata la maggior parte risponderebbe “lavoro e palestra” .. ebbene si, allenarsi è un momento della giornata fondamentale per tutti, vuol dire prendersi cura di sè. Molti lo fanno per estetica altri per passione, e c’è chi ne ha davvero bisogno la mattina per darsi la carica o come valvola di sfogo dopo una giornata di lavoro.
Sempre più ci si affida ad un personal trainer tanto da diventare noi stessi “sapientoni del settore fitness”..certo è che se vi chiedessi cos’è l’ileopsoas mi sapreste sicuramente rispondere che è il più potente flessore dell’anca. Ma se vi chiedessi cosa è il pavimento pelvico?
Ci sono parti del nostro corpo di cui ci preoccupiamo e occupiamo quotidiano per fattori estetici o funzionali; altre le trascuriamo ed ignoriamo completamente ..a meno che non iniziano a crearci dei problemi.
La porta del tempio
Andiamo per ordine. Avete presente quando vi poggiate sulla sella della bicicletta?
Precisamente quella parte (che si trova tra la sinfisi pubica e il coccige) è chiamato perineo. Il termine deriva dal greco “peri-naòs” ovvero “intorno al tempio”.
E’ la porta del tempio proprio perchè qui vi terminano tre canali per le donne (uretra, vagina e retto) e due per gli uomini. E’ esattametne l’insieme delle parti molli che chiudono in basso la pelvi. Pelvi vuol dire coppa o piatto in quanto al suo interno vi sono i visceri pelvici (vescica utero e retto).
Per non dilungarmi sull’anatomia vi sintetizzo il perineo in “due corpi”:
uno cutaneo che ha una forma di rombo suddiviso in due triangoli: uno anteriore (uro-genitale) attraversato da uretra e vagina; l’altro posteriore (anale) dove termina il canale anale
uno muscolare chiamato pavimento pelvico.
Allenamento a 360 gradi
Possiamo definirlo un luogo di passaggio che deve però garantire funzioni e qualità differenti (e opposte): grande elasticità, coordinazione sensoria e motoria per permettere i passaggi; ma anche forza, solidità e tono muscolare per svolgere funzione di sostegno.
La pelvi è la vera base per il benessere inteso a trecento60 gradi.
Conoscere la loro posizione, funzione e soprattutto come “allenarli” e muoverli correttamente vi aiuterà a migliorare postura, vita sessuale e benessere fisico.
I muscoli sono disposti su tre strati:
quello superficiale (che vediamo esternamente) e chiude ano e vagina
quello medio che sostiene l’uretra, la vescica e la parete vaginale anteriore
quello profondo che va a sostenere retto, ano e la parete posteriore della vagina.
Il benessere di questi muscoli (sconosciuti perchè invisibili ai nostri occhi) non andranno ad influenzare sulla durata della vita ma sulla sua qualità nel quotidiano dal punto di vista sociale, sessuale e personale.
Il pavimento pelvico è sempre oggetto di studio e di approfondimento perchè ha un’infinità di compiti (diretti e indiretti). E’ essenziale per l’equilibrio e la postura corporea, antagonista dei muscoli respiratori, fondamentale per la stipsi, la rieducazione perineale, per il parto e il post parto. Essenziale per lo sport e per il benessere sessuale. Infatti ad essi sono legati funzioni quali: minzione, defecazione, continenza di gas, sessualità, riproduzione e sostegno degli organi.
Esercizio attivo e non passivo
Ma come mai non ce ne hanno mai parlato? Semplicemente perchè i tabù legati al sesso vanno ad incidere anche sulla “scheda fitness” del pavimento pelvico. Per anni è stato considerato “ sporco” tutto ciò che riguardava urina e feci ed inoltre allenare la muscolatura del pavimento pelvico veniva visto come associazione alla masturbazione.
La semplice evocazione riportava alla sessualità nella sua accezione negativa, invece è una funzione normale anzi essenziale per il nostro equilibrio fisico e psichico ( della nostra persona e della coppia).
Ricordatevi sempre che nessuna zona del nostro corpo va a concorrere a così tante funzioni come fa il pavimento pelvico. Non a caso “raccolto” nel perineo ovvero qualcosa di sacro per il funzionamento interiore e profondo dell’uomo.